
- Kamishibai: raccontare delle storie avvalendosi di un supporto visuale
- Cosa sono le schede Kamishibai
- Come funzionano le schede Kamishibai
- A cosa servono le schede Kamishibai
- Il Gemba Walk
Kamishibai: raccontare delle storie avvalendosi di un supporto visuale
Le schede Kamishibai sono strumenti utilizzati principalmente nella metodologia Lean per il controllo e il miglioramento continuo dei processi aziendali, specialmente nella produzione e nella gestione della qualità.
Derivano dal termine giapponese “Kamishibai”, che indica una forma di narrazione visiva attraverso immagini, tradizionalmente utilizzata per raccontare storie. Nel contesto Lean, queste schede sono applicate per facilitare la comunicazione visiva dei processi aziendali e migliorare la comprensione delle attività svolte.
La tavola Kamishibai tradizionale
Ecco un’immagine di una tradizionale tavola Kamishibai in legno, con porte scorrevoli e un piccolo palco per raccontare storie. Ha un aspetto vintage con dettagli intagliati e carte illustrate visibili all’interno.
Cosa sono le schede Kamishibai
Le schede Kamishibai sono cartellini o schede numerate che vengono utilizzate per monitorare e verificare in tempo reale l’andamento delle attività operative e dei processi aziendali.
Ogni scheda contiene un set di informazioni specifiche, come le procedure standard operative, le azioni da compiere, gli obiettivi da raggiungere e le eventuali anomalie o deviazioni da correggere.
Ogni scheda è correlata ad un “piano di controllo”, che permette di monitorare se una determinata attività è stata completata correttamente e nei tempi previsti. La persona incaricata di eseguire il controllo utilizza la scheda per segnalare eventuali problemi, segnare i progressi e migliorare la trasparenza nel flusso di lavoro.
Come funzionano le schede Kamishibai?
Le schede Kamishibai sono solitamente raccolte in una bacheca o lavagna visiva e vengono utilizzate dai supervisori o operatori per eseguire i controlli programmati.
Il supervisore estrae una scheda e verifica l’attività. Se tutto è conforme, la scheda viene girata sul lato verde, se invece viene riscontrata un’anomalia, la scheda resta rossa e si avvia un’azione correttiva.
Il processo si ripete periodicamente per garantire il mantenimento degli standard.
A cosa servono le schede Kamishibai?
- Verificare il rispetto degli standard operativi
- Mantenere la disciplina dei processi
- Promuovere il coinvolgimento del personale
- Supportare il miglioramento continuo (Kaizen)
Il Kamishibai è uno strumento utilissimo nell’ambito delle verifiche ispettive perché minimizza ogni differenza tra il diverso modo di affrontare l’audit che potrebbero avere i supervisori e la loro differente sensibilità nei confronti del dettaglio.
Le schede Kamishibai, inoltre, aiutano gli auditor a focalizzare la propria attenzione sul Gemba perché, per svolgere la verifica ispettiva, è necessario andare nel Gemba, guardare le schede e verificare se tutti hanno seguito le istruzioni e se le attività sono sotto controllo.
Il Gemba Walk
Il termine “Gemba Walk” deriva dal giapponese “Gemba” (現場), che significa “il luogo reale” o “il luogo in cui accadono le cose”. Nell’ambito della Lean Production, il Gemba è il luogo in cui si svolge il lavoro effettivo, che sia un’officina, un ufficio o qualsiasi altro ambiente in cui si crei valore.
Il Gemba Walk è una pratica che consiste nel recarsi fisicamente sul Gemba per osservare e comprendere i processi, le persone e le condizioni di lavoro. L’obiettivo principale è quello di:
Osservare direttamente: Andare sul posto per vedere di persona come vengono svolte le attività, piuttosto che basarsi su report o dati di seconda mano.
Comprendere i processi: Identificare i flussi di lavoro, le inefficienze, gli sprechi e le opportunità di miglioramento.
Coinvolgere le persone: Parlare con gli operatori, ascoltare le loro opinioni e i loro suggerimenti, e dimostrare interesse per il loro lavoro.
Promuovere il miglioramento continuo (Kaizen): Utilizzare le informazioni raccolte per implementare azioni correttive e migliorare i processi.